Home

Filosofia - coltivazioni

Fiori vignetoTutte le superfici aziendali sono certificare biologiche da più di 20 anni e l' organismo di controllo è ICEA; inoltre vengono messe in atto delle pratiche di agricoltura biodinamica quali i sovesci per il miglioramento del terreno, l'allestimento del cumulo e l'applicazione di alcuni preparati biodinamici.

L'aspetto che consideriamo più importante nell'affrontare ogni scelta di campagna è incidere nel minor modo possibile sull'ecosistema.

Nel seguire tale logica la prevenzione è fondamentale: a partire della scelta delle specie e varietà coltivate (che privilegia sempre le più rustiche e resistenti alle principali avversità), fino agli interventi agronomici (potature, irrigazioni, concimazioni, sfalci). Una pianta in equilibrio, intesa soprattutto come essere vivente e non solo come macchina da produzione, risponde nel modo migliore ad eventuali attacchi parassitari e a condizioni di stress.

Le concimazioni vengono effettuate utilizzando esclusivamente letame ben maturo ricco di paglia, proveniente da un vicino allevamento di vacche da latte a stabulazione libera. Il letame viene apportato ad anni alterni e solo nelle zone in cui il terreno lo rende necessario.

Per quanto riguarda le colture orticole vengono effettuate con attenzione le rotazioni (peraltro obbligatorie secondo il disciplinare dell'agricoltura biologica) al fine di preservare la fertilità e vitalità del terreno.

Anche per  l'irrigazione gli apporti sono intesi come soccorso e non come spinta a produrre il più possibile ad ogni costo.